E’ con grande gioia che, andando a presentare la 5° edizione di Anciuti Music Festival, possiamo permetterci di guardare al futuro con ottimismo.
Il mondo dello spettacolo (e la Musica in particolar modo), la Didattica (e soprattutto quella legata allo studio di uno strumento musicale), hanno notevolmente sofferto per le norme di contenimento della pandemia, che andavano doverosamente rispettate.
La voglia di riprendere è tangibile nei musicisti e nel pubblico, che per nostra fortuna ha voglia di tornare ad ascoltare musica dal vivo!
L’anno scorso, grazie al rallentamento epidemico estivo, eravamo riusciti ad organizzare i Corsi, ammettendo un numero contingentato di allievi, ed il Festival aveva proposto una serie di Concerti, che pur con i distanziamenti, aveva sempre registrato il tutto esaurito, in un arco di tempo da luglio ad ottobre.
Quest’anno si partirà il 20 giugno con l’esecuzione da parte dell’Anciuti Festival Ensemble della Gran Partita K361 di W.A.Mozart, in collaborazione con Risonanze Festival, e si concluderà a novembre con due concerti dell’Ensemble “J.M.Anciuti” a Venezia e Pistoia.
In mezzo tanti appuntamenti con i Concerti al Tramonto che presenteranno gli strumenti ad ancia doppia nelle loro diverse declinazioni, dalla musica popolare del Piffero delle Quattro Province suonato da Stefano Valla in duo con Daniele Scurati, all’oboe impiegato in ambito jazzistico del Duo Anamorphoses, composto da Johnatan Mauch e Maxime Perrin.
Grande rilevanza è stata data quest’anno al settore didattico, inaugurando il progetto “Reeds ‘n Kids”, un meeting internazionale dedicato alla didattica per oboe e fagotto, con contributi provenienti sia dall’Italia che dalle vicine Austria e Slovenia.
La settimana di Anciuti Academy, il Masterclass di oboe e fagotto, vedrà quest’anno tra i docenti ospiti Fabien Thouand, 1°Oboe del Teatro “Alla Scala” di Milano, Žarko Perišić, 1°Fagotto dell’Orchestra della Radio e Tv di Zagabria ed Aligi Voltan, 1°Fagotto dell’Orchestra di Padova e del Veneto.
Sui diversi palcoscenici di Forni di Sopra si alterneranno i concerti dei Docenti e quelli degli Allievi, assieme ai quali si esibiranno due prestigiosi complessi provenienti dalla Francia: “La Petìte Ecurie” e “Les Hautbois de Metz”, questi ultimi diretti da Serge Haerrig.
Ad ottobre, a Palmanova, avremo invece l’occasione di ascoltare i docenti del Dorelab Festival, accompagnati dalla FVG Orchestra, l’Orchestra Regionale del Friuli Venezia Giulia.
Un ringraziamento più che mai riconoscente va a chi ci dà la possibilità di realizzare l’Anciuti Music Festival: la Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Forni di Sopra. Un ringraziamento va anche agli sponsor, che ogni anno diventano sempre più numerosi ed alle Associazioni musicali ed Enti locali partner, che ospitano i Concerti nelle loro sedi.
Voglio inoltre ringraziare anche chi durante tutto l’anno si dedica alla progettazione ed organizzazione: Enrico Cossio, Direttore organizzativo del Festival ed i collaboratori Evaristo Casonato e Paolo Calligaris.
Come ogni anno è infine doveroso ringraziare Alfio Anziutti, memoria storica di Forni di Sopra, che ci accompagnerà a riscoprire i luoghi natali di Giovanni Maria Anciuti.
Paolo Pollastri
Direttore Artistico Anciuti Music Festival